Tra i venti delle illusioni
e l’oscuro delle passioni,
osservo il faro eterno
delle libertà perdute.
Nel buio della notte,
i suoi bagliori interrotti
rievocano quegli spasmi del cuore
che vivono di un ritmo incessante
come il mare burrascoso
una tempesta silenziosa
che tra ira e sofferenza
presagisce il nostro destino.
Blu,
come il cuore profondo del mare
mosso da impulsi rivelatori
e nascosto dietro d’un invisibile velo.
Ed ora, quei raggi di luce del faro
penetrano nell’ombra del mare
lacerandone brevemente
l’esistenziale urlo di sofferenza
Profondo,
impercettibile
ora blu poi giallo
infinito ed irraggiungibile
derubato dei suoi segreti
liberato dai suoi oscuri sentieri
il mare respira le verità svelate
da quel lume lontano
che ne fa delle sue onde
infinite fronde dorate
-Alessandro Montalbano Gucciardo
10th of May 2018